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Buone vacanze "coronavirali" 2020!
Cari Verruani, aspettando tutti ansiosi,
Che il Coronavirus vada via,
Ci accingiamo fiduciosi,
A comporre una poesia,
Che in occasion delle vacanze,
Ci richiami alle rimembranze,
Tutto quel che abbiam passato,
Nell'inverno ormai andato.
Ma l'avreste voi mai detto,
Che per un virus maledetto,
Il trofeo da tutti amato,
Fosse a marzo terminato?
Quanti anni tutti ammassati,
Alle iscrizioni siamo stati,
Assembrati in fila ai ristori,
Senza l'ombra di timori,
Con le mani assai sudate,
A prender thè e cibi a palate.
Ma venne un dì di primavera,
Che pose fine a questa era,
In cui la corsa, benché ci piaccia,
Si tramutò in grande minaccia.
Tutti a casa rintanati,
Socialmente distanziati,
Per annientar questa peste virale....
Ma a noi podisti prese male.
Per due mesi fu un tormento,
Poter far l'allenamento,
Fra le mura ed il giardino,
Correr come un cricetino.
Quelli che ardiron correr fuori,
Furon presi per untori,
E i podisti più flippati,
Furon presto bersagliati,
Se solitari la mattina,
Correvan senza mascherina.
Per fortuna a inizio maggio,
Ci siam fatti più coraggio,
Poiché a correre e a pedalare,
Siam potuti alfin tornare.
Ci potremo andare al mare?
Siamo stati a meditare,
Ci faranno andare in spiaggia?
Sarà questa cosa saggia?
Ma alla fine se ci pensate,
Non ci han tolto la nostra estate,
E anche quest'anno c'è l'usanza,
Di partir per la vacanza.
Ma non siate negligenti,
Evitate assembramenti,
Sulla spiaggia e al ristorante,
Mantenete le distanze.
Concludiamo i nostri versi,
In questi mesi così diversi,
E anche in "virali" circostanze,
Vi auguriam BUONE VACANZE!!!